La stimolazione percutanea del nervo tibiale (PTNS) testata per curare l’incontinenza fecale

Per risolvere i problemi di incontinenza urinaria, negli USA e in Europa è stato riconosciuto a livello medico il possibile beneficio legato alla Stimolazione Percutanea del Nervo Tibiale (PTNS). La pratica consiste nell’effettuare una neuromodulazione attraverso uno stimolo elettrico del nervo situato nella zona della caviglia, connesso direttamente alla funzionalità della vescica.

Vista l’efficacia del PTNS, un team di ricercatori britannici ha deciso di testare il trattamento anche per contrastare un’altra forma di incontinenza, quella fecale. Un gruppo di 227 pazienti affetti dal problema è stato suddiviso casualmente in due sottogruppi: mentre uno riceveva un trattamento di stimolazione percutanea del nervo tibiale, ad altri veniva praticata solo un’innocua stimolazione elettrica (allo scopo di testare l’effetto placebo).

Per 14 settimane i medici hanno stimolato i volontari e li hanno tenuti sotto controllo, attraverso un diario in cui i soggetti descrivevano gli effetti sui sintomi di incontinenza fecale e sulla qualità della vita; i risultati sono poi stati analizzati attraverso l’applicazione di test statistici per avvalorare o meno l’ipotesi di un beneficio del trattamento “vero” rispetto al possibile placebo. Il risultato emerso è che, purtroppo, la tecnica di PTNS non è stata in grado di offrire benefici statisticamente significativi rispetto alla stimolazione casuale.

Alcuni medici ritengono che la mancanza di risultati soddisfacenti sia legata al fatto che il desiderio di guarire era così grande che l’effetto placebo era molto elevato, e tale perciò da ‘offuscare’ gli effettivi benefici legati alla stimolazione percutanea del nervo tibiale. Altri hanno obiettato che i tre mesi di studio non erano sufficienti per osservare dei cambiamenti significativi; entrambe le situazioni lasciano comunque margine di speranza al metodo, che sarà oggetto di ulteriori e più approfondite indagini mediche.

In attesa di eventuali e ulteriori sviluppi in materia, possiamo ricordare che un metodo che invece è stato riconosciuto efficacemente per la sua capacità di risolvere i problemi di incontinenza a livello fecale è THD® GateKeeper, intervento chirurgico mini-invasivo e risolutivo tanto nel breve quanto nel lungo periodo: scopri gli specialisti e i centri medici che se ne occupano in Italia.